le ultime colombe



 
 

Son rose e strisce di vento
 

Son rose e strisce di vento davanti  a te.
Cadono limpide porcellane di pioggia
avite colline annegate nel tramonto rosso.
Lanterne fioche ho visto per umili occhi
cieli rosa corallo per amori lontani
campanili invernali in attesa di rondini 
sipari polverosi di echi d'applausi.
Rovine di cielo sommerse da bianchi ricami
barche ormeggiate all'eterno sciabordio.
Poi di nuovo strisce di vento rigano l'aria
 i quieti fienili conservano il sole dell'erba 
muratori poeti sostituiscono il soffitto al cielo.
Pensieri notturni gocciano sulla mente di pietra
inutili le mie mani distanti dal tuo corpo.
Per amico ho il vento che sparge le foglie morte.