Riscrivo

Riscrivo

nere ciglia che compongono parole

tenendosi per mano.

Possa scendere l'abbraccio al seno

su questa notte fredda e profonda.

Aspettavo

te la donna che sa attendermi.

Foglie gialle

ingombravano il cortile

ora il tuo vento morbido l'ha levate.

Cercavo

una colomba, le labbra, un fiore

di donna spezzata.

Ho trovato vita

che m'accompagna a seno aperto.

Arriva

il richiamo alla tua casa

bianca sposa del  monte 

sordo 

ai pianti degli uomini?

Fiamma

Pensandoti.

La fiamma di candela

t’accende d’ambra

e rischiara il nido.

Ondeggia risposte

silenziose ad un alito.

Piccolo fuoco

di rispetto e calore.

Fissandoti.

Stendi lenzuola di cielo

fosforescenze azzurre

porpora d’acqua marina

beatitudine dei miei occhi.

Mi struscio

sui petali della tua presenza

Lasciandoti.

Graffi di rovi

sul corpo che diverge

non son più angelo

rovinoso il cuore

stringo la reliquia.

M’attorciglio a te.