L'ombra
Dove
sei
figlia
della notte
e
dell'edera ombrosa,
degli
umidi orti
e
della felce nascosta?
Il
tuo ricordo
frantumi di stelle
nelle
callose
mie
mani.
Tu
sei il vento
che
fa sentire solo
vento.
Non
dimenticare
le
mie lacrime:
prendile
come fili
di
resina
e
fanne anelli
alle
tue dita:
simboli
della
schiavitù mia
e
del tuo potere,
del
dolore
e
dell'amore.