Le poesie del disamore

   

 

L'amore boemo
 
 

Bambina mia
smetti le tue rabbie,
spogliati
dei ricordi
contrappesi
della tua pazzia.
Guardami
con i tuoi dolci occhi
di fiera.
Donami
il tuo abbandono muschioso.
Perdersi
è per noi ancora ritrovarsi.
Abitudini
ancora non siamo.
Dammi
la tua anima:
ne farò le mie lenzuola.
Dammi un bacio:
diventerà un aquilone
nel mio cielo.
Fammi bere il tuo sudore:
mi ricorderà il sale
della tua presenza.
Donami
il tuo corpo chiaro:
le mie dolcezze spunteranno
come scoiattoli.
Nel fango
di un campo di grano
vorrei incontrarti:
tu
contadina
dal seno scurito dal sole
io
zingaro
dall'occhio nero
dal riflesso di brace.
Noi
e nuvole scurissime,
pioggia di primavera
e sole
che asciuga corpi, vestiti
e stanchezza d'amore.